Cosa c'è di esotico a Bologna? Le Farfalle mangiano le Banane? #2
Nuove registrazioni di risposte alle domande: "Cosa c'è di esotico a Bologna?" e "Le farfalle mangiano le banane?".
Elisa Fontana
2 commenti:
Lelio
ha detto...
Bene i luoghi si riconoscono anche dai suoni...questa volta le risposte sono un po troppo fuori, però è un aspetto che può diventare interessante...dovresti secondo me trovare l'esotico attraverso l'intervista, non sarebbe male, per adesso molte sono solo reazioni alla domanda. d'altronde è più un immagine quella che suggerisce il titolo e la conseguente domanda...ironica ma allo stesso tempo terrificante se dovesse essere vero...che le farfalle mangiano le banane.
Il tuo commento mi fa riflettere sulle direzioni che può prendere questo lavoro. LA DOMANDA. Torno da una performance (Roger Bernat - Domini Pùblic) in cui venivano poste domande al pubblico, la cui risposta veniva chiesta in forma di gesti.
Credo che il fatto di porre domande abbia una grande potenzialità di espressione, nelle direzioni che può prendere la risposta o l'atto stesso del domandare.
Mi affascina l'idea di trovare l'esotico attraverso l'intervista. Non so bene come.
...e non trovo così terrificante il fatto che le farfalle possano mangiare le banane! Prevale l'ironia!
déjà.vu 3° edizione - Bologna WorkLab Progetti di analisi, scoperta e interpretazione della città A cura di Lelio Aiello 25 > 27.11.2009 Raum e periferia di Bologna Laboratori tenuti da artisti di fama internazionale che si collocano nella loro fase operativa direttamente nel tessuto della città, negli spazi che appartengono a chi li attraversa quotidianamente: periferie, zone di transito, strade, luoghi di incontro. Intorno a questi temi ruotano i presupposti del laboratorio che Marcello Maloberti terrà dal 25 al 27 novembre presso Raum e nella periferia di Bologna. Al laboratorio partecipano:
Giovanni Bellavia Sara Colonna Alessio Cusano Daniele de Vitis Elisa Fontana Valeria Guazzelli Anna Messeri Angelica Porrari Andrea Rinaudo
2 commenti:
Bene i luoghi si riconoscono anche dai suoni...questa volta le risposte sono un po troppo fuori, però è un aspetto che può diventare interessante...dovresti secondo me trovare l'esotico attraverso l'intervista, non sarebbe male, per adesso molte sono solo reazioni alla domanda. d'altronde è più un immagine quella che suggerisce il titolo e la conseguente domanda...ironica ma allo stesso tempo terrificante se dovesse essere vero...che le farfalle mangiano le banane.
Il tuo commento mi fa riflettere sulle direzioni che può prendere questo lavoro. LA DOMANDA. Torno da una performance (Roger Bernat - Domini Pùblic) in cui venivano poste domande al pubblico, la cui risposta veniva chiesta in forma di gesti.
Credo che il fatto di porre domande abbia una grande potenzialità di espressione, nelle direzioni che può prendere la risposta o l'atto stesso del domandare.
Mi affascina l'idea di trovare l'esotico attraverso l'intervista. Non so bene come.
...e non trovo così terrificante il fatto che le farfalle possano mangiare le banane! Prevale l'ironia!
Grazie delle suggestioni.
Elisa
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